TSMC interromperà la fornitura di processori IA avanzati a tutti i clienti in Cina: rapporto
Dopo aver prodotto accidentalmente un chip AI per Huawei tramite un intermediario, TSMC ha deciso di interrompere la fornitura di processori AI avanzati a tutti i suoi clienti cinesi a partire da lunedì 11 novembre, secondo il Tempi finanziari, citando ijiwei.com, che a sua volta menzionava le e-mail inviate dalla fonderia ai propri clienti. Questo cambiamento interessa le tecnologie di processo avanzate (come 7nm e inferiori) e avrà un impatto significativo sugli sviluppatori cinesi di processori IA. Tuttavia, ciò non significa che TSMC smetterà completamente di servire questi clienti. 🌐
La nuova restrizione è limitata a processori e GPU AI prodotte su nodi da 7 nm o inferiori. Processori per smartphone, chip per applicazioni Secondo il rapporto, i dispositivi automobilistici e altri dispositivi che non possono essere utilizzati per scopi militari o a duplice uso non saranno interessati. Ijiwei. Secondo quanto riferito, fonti vicine alla situazione hanno affermato che le future forniture di processori IA avanzati a entità con sede in Cina richiederanno un qualche tipo di processo di approvazione, che probabilmente coinvolgerà specialisti del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti 🏛️
Non è noto quali piani abbia TSMC con i wafer contenenti processori avanzati già in produzione, così come con quelli già lavorati e presenti nel suo inventario. Forse verranno spediti ai clienti se ottengono le licenze di esportazione adeguate. 📦
TSMC attualmente produce processori AI per giganti come Alibaba e Baidu (menzionati specificamente nel rapporto). FT), che producono i propri processori (come Kunlun e Kunlun II) presso TSMC. TSMC produce anche hardware per diversi progettisti di processori IA, come Horizon Robotics e Black Sesame International Holding, che progettano processori per applicazioni come veicoli autonomi, secondo il Tempi finanziari. Per queste aziende, la nuova restrizione rappresenterebbe probabilmente una grave battuta d’arresto, su cui fanno molto affidamento processori prodotto da TSMC. 🚗
Gli Stati Uniti hanno già vietato alle aziende americane, tra cui AMD, Intel e Nvidia, di vendere i loro processori AI e HPC più avanzati a entità cinesi e hanno inoltre istituito estesi controlli sulle esportazioni volti a fermare lo sviluppo e la produzione di tali processori, vietando l’uso di tecnologia Stati Uniti. 🇺🇸
Nonostante ciò, gli sviluppatori di chip (inclusi Nvidia, con sede in Cina e negli Stati Uniti) hanno modificato il design dei loro processori per soddisfare i requisiti delle norme di esportazione statunitensi o hanno ottenuto una licenza di esportazione dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti e sono riusciti a importare legalmente strumenti avanzati per la produzione di wafer da aziende americane impianti di produzione "legacy", solo per usarli in fabbriche avanzate per produrre chip sofisticati per Huawei. Per quanto riguarda Huawei, ha utilizzato degli intermediari per ordinare i chip da TSMC. 🔄
In effetti, la decisione della fonderia fa seguito a un'indagine del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti su come i chip sofisticati prodotti da TSMC per un cliente cinese siano finiti in un dispositivo AI di Huawei, anche se Huawei è soggetta a molteplici sanzioni americane. Le nuove restrizioni di TSMC riflettono sia il desiderio di rafforzare i propri controlli interni sia di prepararsi alle previste limitazioni sulle esportazioni di chip verso la Cina prima della fine del mandato del presidente Biden. 🛡️
Lo hanno riferito fonti vicine ai piani di TSMC Tempi finanziari che le nuove restrizioni probabilmente non influenzeranno in modo significativo le entrate della società. In una dichiarazione ufficiale, TSMC non ha confermato pienamente di aver inviato la suddetta posta ai suoi clienti cinesi, ma ha sottolineato il proprio impegno ad essere una "società conforme alla legge", impegnata a rispettare tutte le norme e i regolamenti pertinenti, compresi i requisiti di controllo delle esportazioni. . 📈