KVM Switch: controlla tutti i tuoi PC con un solo pulsante! 🔥🖥️
Non ti è mai capitato di sentirti come un hacker degli anni '90 quando lavoravi su più dispositivi contemporaneamente? 🤖 Sto programmando sul mio PC, rispondendo alle e-mail sul mio laptop, rispondendo ai messaggi sul mio tablet e tutto questo mentre trasferisco file sul mio altro PC.
Ma sebbene l'intero processo sia brillante, non è affatto efficiente. Passare da una tastiera all'altra, confondersi con mouse e touchpad e dover usare quelle sottili tastiere dei laptop 2 in 1... è davvero complicato. 😅
E se ci fosse un modo più semplice? E se potessi usare una sola tastiera e un solo mouse per Tutto i tuoi dispositivi, passando dal PC al laptop e dal tablet al PC con il semplice tocco di un pulsante? Questa soluzione esiste! Si chiama switch KVM. 🔄
Che cos'è uno switch KVM?
Uno switch KVM è un dispositivo che consente di collegare più periferiche (ad esempio tastiera e mouse) e distribuire il segnale a più dispositivi (ad esempio laptop, PC, tablet). Uno switch KVM adatto può anche gestire le connessioni del monitor, consentendo di utilizzare un'unica configurazione di tastiera, video e mouse (KVM) su sistemi diversi, passando dall'uno all'altro secondo necessità. 🎮
Utilizzando uno switch KVM, la commutazione tra i dispositivi può essere effettuata tramite un pulsante fisico, anche se i modelli più costosi solitamente includono un telecomando. Alcuni modelli consentono addirittura di attivare l'interruttore tramite una scorciatoia da tastiera. 🔑
Sebbene la maggior parte degli switch KVM abbia questa configurazione di base, hanno usi diversi e alcuni hanno funzionalità avanzate. Ad esempio, puoi avere un singolo monitor che commuta tra i sistemi oppure più monitor da gestire. Alcuni switch KVM supportano anche periferiche e display wireless e offrono porte audio e video aggiuntive. 📺
Aspetta, sembra una docking station, non è vero? Beh, sono simili, ma non sono la stessa cosa. Sia gli switch KVM che le docking station sono dotati di porte per il collegamento delle periferiche, ma una docking station collega tutte queste periferiche a un singolo dispositivo, mentre uno switch KVM le distribuisce a più dispositivi e consente di passare dall'uno all'altro. ⚙️
Tuttavia, sebbene gli switch KVM siano molto utili, presentano anche alcuni svantaggi. Di seguito esaminiamo i pro e i contro.
Pro: gli switch KVM sono efficienti
Oggigiorno è possibile acquistare mouse e tastiere Bluetooth per più dispositivi (in grado di associarsi e passare dall'uno all'altro) senza spendere una fortuna. Quello Quasi replica l'esperienza dello switch KVM, e se è così Tutto Qualunque cosa ti serva, va bene! 👍
Ma cosa succede se si dispone di una tastiera e di un mouse di alta qualità con connessioni USB cablate? E che dire dei monitor che si collegano tramite cavi HDMI o DisplayPort? Per cambiare ciò, dovresti scollegarti da uno e collegarti all'altro, e farlo con una tastiera e un mouse E il monitor è una seccatura. Uffa! 😩
Uno switch KVM può svolgere questa funzione per te e non deve essere costoso se scegli un'opzione che rientra in un budget ragionevole. Ad esempio, questo conveniente switch KVM su Amazon costa solo $20 e consente di utilizzare una tastiera, un mouse e un monitor 4K@60Hz con due sistemi. In questo modo non dovrai più limitarti a utilizzare gli accessori Bluetooth per più dispositivi; Puoi utilizzare la tua tastiera meccanica e il tuo mouse da gioco cablato senza alcun problema. 🖥️
Contro: gli switch KVM possono aumentare la latenza
Tutti gli switch KVM aggiungono un certo grado di latenza di input. Non solo si allunga il cavo, ma lo switch deve elaborare i segnali prima di trasmetterli. Potrebbe trattarsi solo di pochi millisecondi, ma su alcuni modelli questo fenomeno si nota di più, e si vede. ⏲️
Fortunatamente, la maggior parte degli switch KVM di alta qualità sono progettati per ridurre al minimo la latenza. Gli switch KVM di fascia alta sono appena percettibili, mentre quelli più economici possono risultare un po' fastidiosi. Detto questo, a meno che tu non stia giocando o eseguendo attività che richiedono bassa latenza, probabilmente puoi trovarne uno più economico senza troppi problemi. 🎮
Pro: gli switch KVM facilitano la compatibilità
Se lavori con dispositivi multipli e diversi sistemi operativi, la compatibilità periferica può essere complicata. Il supporto multi-monitor è gestito in modo diverso su macOS rispetto a Windows. Oppure potrebbe non esistere un'app ChromeOS per la tua tastiera da gioco, il che rende difficile la rimappatura dei tasti. 🔄
Ecco perché uno switch KVM può rivelarsi molto utile. Non è necessario che le periferiche siano compatibili con tutti i dispositivi, purché lo sia lo switch KVM. Con uno switch KVM multipiattaforma, l'unica cosa che conta è che riesca a rilevare le periferiche collegate. Se ci riesci, puoi anche reindirizzare quelle voci a qualsiasi sistema operativo compatibile. 🖱️
Ad esempio, lo switch KVM Thunderbolt 4 di Sabrent non solo supporta gli accessori Thunderbolt 4 superveloci, ma funziona anche perfettamente con i computer Windows e macOS. Un altro esempio è questo switch KVM triplo 8K di DXchip, compatibile non solo con Windows e macOS, ma anche con Linux, ChromeOS, Raspberry Pi, PS4, DVR e altro ancora. 💻
Contro: l'acquisto di uno switch KVM può essere complicato
Quando si acquista uno switch KVM, è necessario assicurarsi che sia in grado di supportare adeguatamente tutto ciò che si intende collegare. Ciò significa che hai bisogno delle giuste connessioni. E le caratteristiche prestazionali appropriate. 🔍
Ciò significa che se si desidera utilizzare più display 4K, lo switch KVM scelto non solo deve disporre di più porte DisplayPort e/o HDMI, ma deve anche essere in grado di gestire il 4K. Non aspettarti di gestire monitor 4K@120Hz con uno switch che ha solo HDMI 2.0. 🚧
Non tutti gli switch KVM supportano configurazioni multi-monitor. Se ne hai bisogno, assicurati che lo faccia anche il tuo. 📊
In precedenza in questo articolo ho spiegato le differenze tra switch KVM e docking station. La verità è che sono piuttosto simili e si sovrappongono sotto molti aspetti; Infatti, uno switch KVM può funzionare come docking station se lo si collega a un singolo sistema e non lo si commuta. 🔄
Questo però è vero solo se lo switch KVM acquistato offre effettivamente porte aggiuntive oltre a quelle utilizzate per collegare tastiera, mouse e display. Fortunatamente, la maggior parte degli switch KVM Generalmente sono dotati di porte extra, a patto che non si stia cercando il modello più basilare. 📌
Quindi, se vuoi trasferire le foto dalla scheda SD della tua fotocamera a più sistemi, sarà molto più semplice collegarla allo switch KVM piuttosto che scollegare e ricollegare ogni singolo dispositivo. 📷
Contro: gli switch KVM di qualità sono costosi
Gli switch KVM di base sono piuttosto convenienti, spesso con prezzi pari o inferiori a $30 $. Tuttavia, se hai bisogno di supporto per risoluzioni più elevate, connettività wireless, ricarica USB-C, porte Thunderbolt, HDMI 2.1 e altro ancora, allora finirai per spendere un po' di più. 💰
Il prezzo massimo per gli switch KVM consumer può arrivare a quasi mille dollari, ma si tratta di modelli di fascia alta destinati agli utenti più esperti. Ad esempio, questo switch KVM per tre monitor L1Techs viene venduto a $750, mentre questo switch KVM a quattro monitor TESmart costa $800. 😱
Detto questo, aspettatevi di spendere tra $ $100 e $ $200 per uno switch KVM di qualità che funzioni bene e che non abbia limiti nelle sue funzionalità. 🏷️
Pro: gli switch KVM consentono di risparmiare spazio
Risparmiare spazio diventa fondamentale quando si gestiscono molte periferiche e accessori nel proprio spazio di lavoro, e questo vale sia per gli ambienti professionali che per quelli personali. 🏢
Poter liberare spazio utilizzando una sola tastiera e un solo mouse per i tuoi vari sistemi non solo aiuta a ridurre l'ingombro, ma aiuta anche a migliorare la produttività, consentendoti di concentrarti e liberando spazio per altre cose, come documenti e gadget utili. 📂
Questo spazio extra potrebbe addirittura essere sufficiente per passare a un monitor più grande o per aggiungere un altro display, aumentando ulteriormente la produttività. 📈
Contro: gli switch KVM possono aumentare l'ingombro dei cavi
Sebbene uno switch KVM possa aiutarti a ridurre il numero di periferiche sul desktop, non riduce il numero di cavi. Per i computer portatili e i sistemi autonomi che necessitano solo di un cavo di alimentazione, uno switch KVM potrebbe aumentare l'ingombro dei cavi. 😬
Questo perché lo switch KVM deve essere collegato a tutte le periferiche. E a ciascun dispositivo che verrà servito. Inoltre, i migliori switch KVM necessitano anche di un alimentatore esterno, quindi hanno un proprio cavo di alimentazione, il che aumenta il caos. ⚡
In breve, uno switch KVM funge da intermediario attraverso il quale vengono instradati tutti quei cavi, quindi non è proprio facile nasconderlo da qualche parte fuori dalla vista. È possibile organizzare i cavi, ma non nasconderli completamente. (Un modo per ridurre al minimo questo problema è utilizzare periferiche wireless con ricevitori Wi-Fi, in modo che lo switch KVM possa essere qualcosa (separati e non è necessario occuparsi dei cavi che collegano le periferiche allo switch KVM.)