RTX 3080 Ti estrae Ethereum
Ammortizzare una GeForce RTX 3080 Ti estraendo Ethereum: difficile
RTX 3080 Ti mining Ethereum – La sfida.
La GeForce RTX 3080 Ti è una delle schede grafiche più potenti di NVIDIA e anche tra i più desiderati sia dai giocatori PC che dai minatori Ethereum.
La sua domanda era molto elevata, e ciò ha generato un'inflazione sostanziale che ha finito per far scendere il suo prezzo, tanto che fino a poco tempo fa si aggirava intorno ai tra 1.800 e 2.000 euro.
Per fortuna, la foratura subita dalle criptovalute, e la crescente difficoltà del mining di Ethereum, rendono sempre meno produttivo l’utilizzo delle schede grafiche per il mining, e questo richiede investimenti che pochi sono disposti a fare.
A dimostrazione basta l'esempio che vi ho lasciato esattamente nel titolo, e succede che, per ammortizzare una GeForce RTX 3080 Ti, avremmo bisogno di circa 3,3 anni.
Solo da quei 3,3 anni inizieremmo a ottenere profitti, E questo presuppone che non dobbiamo affrontare un costo elevato dell'elettricità e che non si verifichino imprevisti che ci costringano a spendere molti più soldi.
In effetti, questo è il miglior caso possibile, utilizzando NiceHash e con la GeForce RTX 3080 Ti che funziona alle frequenze stock.
Se ti stai chiedendo cosa succede con il resto delle criptovalute che potrebbero essere minate con una GeForce RTX 3080 Ti, la situazione è simile.
A poco a poco aumenta la difficoltà dell'estrazione mineraria, il che riduce la sua redditività e ci porta, alla fine, ad avvicinarci un punto di non ritorno poiché eseguire il mining con una scheda grafica ci farà solo perdere denaro.
Perché è importante che la GeForce RTX 3080 Ti attualmente non sia così produttiva per il mining?
Poiché è molto semplice, è un riflesso della verità che attraversa il campo del mining di criptovalute e indica che, ad un certo punto, il mining con le schede grafiche si fermerà.
Non ne sono sicuro, ma guardando il panorama odierno è possibile che, quando usciranno le GeForce RTX 40 e Radeon RX 7000, sospettate per la fine di quest'anno, per il momento non dovremmo subire disagi derivato da una forte domanda per entrambi dal settore del mining di criptovalute.
Ti ricordo però che, anche in tal caso, avremmo ancora altri 2 problemi davanti, speculazione e penuria di semiconduttori.
So che alcuni di voi pensano che la speculazione non sia un male perché non ha nulla a che fare con i modelli essenziali, e rispetto la vostra opinione, anche se ovviamente non la condivido, poiché stiamo parlando di una pratica che distorce completamente la verità dei fatti. il mercato, manipola l'equilibrio tra domanda e offerta e si presenta, in vari punti, praticamente come una sorta di truffa.
Scortando determinati articoli, acquistandoli per rivenderli a un prezzo notevolmente più alto, generi una situazione di scarsità artificiale e anche irreale con la quale inganni il cliente, e questo ti permette di creare la situazione perfetta affinché siano disposti a pagare il doppio o il triplo del prezzo di un prodotto specifico.
D'altronde fate male anche agli utenti più umili, che non hanno la possibilità di acquistare quella scheda grafica per la quale hanno risparmiato perché ora volete spremerli e farli pagare il doppio.
Non vi sto parlando ora di una GeForce RTX 3080 Ti, ma piuttosto di modelli molto più modesti come la GeForce RTX 3050 recentemente rilasciata, che È esaurito e il suo prezzo è stato gonfiato a 400-500 euro.
Non difendiamo l'indifendibile.
Per quanto riguarda la carenza di semiconduttori, non c’è dubbio che abbiamo ancora una strada da percorrere, ma a poco a poco si comincia a vedere la luce del tunnel e la pandemia di COVI-19 comincia a essere molto più dominata. quindi probabilmente dal 2023 ora ci ritroveremo con una ripresa davvero notevole.