Clair Obscur Expedition 33: combattimenti e arte che ti cattureranno la mente 🎨⚔️
Una grafica eccezionale e combattimenti gloriosi danno vita al mondo audace e pittoresco di Clair Obscur: Expedition 33.
All'inizio di Clair Obscur: Expedition 33 c'è una conversazione che mi è rimasta impressa. Due ex amanti discutono sui motivi della loro separazione: uno voleva figli, l'altro no. È il tipo di domanda umana che trasforma una storia fantasy, non importa quanto surreale, in qualcosa in cui molti possono identificarsi. 🤔❤️
E Clair Obscur è senza dubbio un gioco surreale e profondo, ossessionato dall'idea della morte. Ogni anno, il Pittore, seduto in cima a un colossale monolite, dipinge un quadro che condanna a morte tutte le persone di quell'età. Ogni anno vengono inviate spedizioni per sconfiggerlo, ma è un compito apparentemente impossibile.
La morte – in questo mondo di termini pittorici e pennelli delicati – è inevitabile, il che rende la questione di avere figli una scelta pertinente. È egoistico non voler restaurare l'umanità o è egoistico mettere al mondo dei bambini in un mondo del genere? E prima che la morte giunga a tutti noi, quale eredità lascerai? Forse un bambino, un dipinto o, nel caso dello studio francese Sandfall Interactive, un videogioco. 🎨💀
Clair Obscur si unisce a una lunga tradizione di giochi di ruolo in stile giapponese, con evidenti influenze da titoli come Final Fantasy, Persona e i giochi Dark Souls di FromSoftware. L'uso del combattimento a turni e della mappa interattiva ricorda i giorni di gloria degli anni '90 di Squaresoft, mentre i bonus alle statistiche e l'attenzione alle parate sono puramente Soulsborne. Tuttavia, come amalgama di tutto questo, con una sana dose di autenticità francese, Clair Obscur fa un sottile cenno al passato, pur mantenendo la propria identità unica. 🌍✨
Tuttavia, è necessario stabilire delle aspettative. Può sembrare un'epopea moderna, con le sue ambientazioni fantastiche e i suoi personaggi espressivi, ma è anche un gioco ambizioso, realizzato da un team di sole 30 persone, il che lo rende più piccolo di quanto si possa immaginare. Questo potrebbe essere deludente, ma consente al team di concentrarsi su ciò che sa fare meglio, garantendo che ci sia sostanza oltre allo stile. Questo è un gioco indie con caratteristiche AAA; oppure un piccolo dipinto elaborato in una cornice molto elegante. 🖼️💎
Questa è davvero una straordinaria opera d'arte. È un mondo consumato da una malinconia inquietante, ma anche da bellezza e meraviglia, mentre immerge con decisione il pennello nel surreale per adattarlo alla sua strana narrazione. I sentieri forestali baciati dal sole lasciano il posto a scintillanti paesaggi sottomarini con le balene che volteggiano in alto; Le città e le civiltà perdute della Belle Époque portano ad astratti cimiteri di navi pieni di cavalieri gotici usciti da un incubo di FromSoftware.
Le immagini sono arricchite da una colonna sonora malinconica che, nel vivo del combattimento, passa da dolci archi e canzoni per pianoforte a sintetizzatori e chitarre rock. Un po' più di luminosità non guasterebbe, dato che il gioco nel suo complesso è costantemente cupo e perfino le aree più colorate rimangono autunnali. Nonostante il nome, Clair Obscur è più ombra che luce. ☀️🌑
La mappa del mondo è particolarmente impressionante e modernizza visivamente un design arcaico. Laddove, ad esempio, Final Fantasy 7 Rebirth ha trasformato le texture piatte della mappa del mondo originale della PS1 in un mondo completamente aperto, Clair Obscur presenta una mappa più tradizionale da esplorare, con dungeon separati (e qualche città occasionale), ma con un sorprendente restyling.
La mappa del mondo esemplifica l'approccio dello studio al gioco nel suo complesso: prendere la portata più limitata del game design più vecchio e arricchirla per un pubblico moderno. E una volta che finalmente si apre e ti viene data la completa libertà di scoprirne i segreti, c'è anche una sorprendente profondità; La parte finale del gioco è piena di dungeon extra e boss super difficili. Non aspettatevi però un mondo sconfinato e una grande varietà di stili di gioco e minigiochi come nei titoli contemporanei; Al contrario, il combattimento è la tua unica interazione significativa con il mondo. ⚔️🗺️


Di conseguenza, l'esplorazione dei dungeon ne risente, mancando di varietà. È qui che il gioco risulta più deludente: certo, gli ambienti sono belli, ma a parte qualche percorso laterale, il progresso è lineare. Come in Dark Souls, la progressione avviene tramite checkpoint (in questo caso bandiere, anziché falò) che ripristinano le fiaschette di salute limitate e fanno riapparire i nemici. Tuttavia, nonostante ogni area sia visivamente distintiva, l'esplorazione diventa ripetitiva nel corso del gioco, con il level design costituito da percorsi semplici da seguire.
Anche la mancanza di una minimappa è una decisione curiosa. Da un lato, la sua omissione provoca un frustrante disorientamento, soprattutto nei labirinti più avanzati. D'altro canto, la loro inclusione avrebbe potuto mettere in luce quanto sia realmente limitata ogni area. Di tutti i giochi di Final Fantasy a cui ha ispirato, Clair Obscur è spesso quello che più assomiglia a Final Fantasy 13, con la sua progressione bella ma lineare. Nella sua forma più elementare, il gioco è un monotono gioco di combattimento che mi ha fatto desiderare un vero dungeon crawler. 🧩⛓️
Fortunatamente, nonostante il combattimento sia il punto forte del gioco, è assolutamente sublime e sufficientemente vario da reggere l'intera esperienza. Clair Obscur è il gioco che fa per voi, se desiderate una versione modernizzata del tradizionale combattimento a turni in stile giapponese. La sua interfaccia di battaglia stilizzata trae ispirazione da Persona, mentre i suoi elementi d'azione sono una naturale evoluzione di Super Mario RPG e del più recente Sea of Stars. I giocatori non sono passivi durante il combattimento, ma devono attaccare, schivare, sparare e parare premendo i pulsanti al momento giusto, oltre ad avere le solite affinità elementali e abilità spettacolari. 🎮✨
Ciò significa che Clair Obscur è, essenzialmente, un gioco ritmico. E certamente ci vuole del tempo per adattarsi al suo ritmo. La schivata richiede un tempismo più flessibile rispetto alla parata, ma quest'ultima è altrettanto soddisfacente come in Sekiro una volta preso il ritmo. Le combinazioni nemiche richiedono che ogni attacco venga parato in successione, il che significa che ogni round di colpi nemici è come un ritmo di danza da imparare.
Non è completamente devi finire il gioco (e può essere automatizzato per l'accessibilità), ma la parata è così potente - e sembra COSÌ beh, quando gli effetti sonori aumentano e l'azione rallenta, il che è una parte fondamentale del gioco, soprattutto durante gli incontri più impegnativi. 🕺⚔️




Ma questo è solo l'inizio. Il sistema di combattimento di Clair Obscur è multistrato. Ogni personaggio del gruppo ha il suo metodo di combattimento distintivo: non solo un'arma diversa, ma anche un nuovo sistema da imparare. Prendiamo la magica Lune: i suoi incantesimi elementali lasciano dietro di sé delle "macchie" che vengono assorbite da altri incantesimi per aumentarne la potenza, dando vita a sequenze di incantesimi di ghiaccio-fuoco-fulmine-terra molto efficaci, se si riesce a sincronizzarle al meglio.
Maelle alterna posizioni offensive e difensive a ogni colpo di spada; mentre Sciel usa le carte per potenziare la Previsione sui nemici assorbiti per ottenere molteplici effetti, bilanciando le sue abilità Falce del Sole e della Luna per entrare in una feroce modalità Crepuscolo. Ogni personaggio è caratterizzato dal suo stile di combattimento piuttosto che dalla sua personalità, e cambiare spesso personaggio impedisce che il combattimento risulti monotono, mentre nuove abilità vengono apprese tramite un albero delle abilità per perfezionare ulteriormente lo stile di gioco. Vorrei solo che fosse possibile cambiare personaggio durante una battaglia, come in Final Fantasy 10, in modo da poterli usare in modo più uniforme. 🔄⚔️
E c'è di più! Una volta che i personaggi salgono di livello, collezionano numerose armi, ciascuna con affinità elementali e bonus aggiuntivi. Inoltre, queste armi hanno attributi che scalano in base a determinate statistiche del personaggio, proprio come in Dark Souls; Ad esempio, un'arma può fornire un potenziamento dell'attacco in base alla statistica di velocità di un personaggio, mentre un'altra può fornire un potenziamento dell'attacco in base alla fortuna o alla vitalità. È un modo intelligente per garantire che i personaggi possano essere personalizzati in base al loro stile di gioco e che ogni nuovo pezzo di equipaggiamento sia un'opzione valida, anziché optare semplicemente per l'arma più nuova e potente. ⚒️💪
Poi ci sono i Pitti, l'altro livello di personalizzazione di Clair Obscur che funziona in modo simile alle abilità di Final Fantasy 9. I Pitti si trovano sparsi in tutto il mondo o si ottengono dagli scontri con i nemici. Questi forniscono un aumento delle statistiche o una sorta di bonus: ripristinando la salute con una parata, ad esempio, o fornendo punti abilità extra in uno slalom sincronizzato alla perfezione. I giocatori possono equipaggiare tre Pitti alla volta, ma dopo quattro battaglie gli effetti vengono appresi in modo permanente e possono essere equipaggiati da qualsiasi personaggio. Ci sono decine di Pitti da trovare e, man mano che i personaggi crescono, possono accumulare molteplici abilità apprese: è un sistema incredibilmente stimolante. 💖📜



Se tutto questo ti sembra troppo complesso, sappi che il gioco presenta queste opzioni in modo frammentario, mentre la parte finale offre sfide sufficienti per sperimentare (o riconfigurare) le build del tuo personaggio. La mia unica lamentela è che i menu sembrano pensati per il mouse e il cursore piuttosto che per un controller, e possono risultare poco pratici da usare, creando un livello di personalizzazione un po' laborioso. Tuttavia, il combattimento di Clair Obscur è ideale per i giocatori di giochi di ruolo la cui passione per gli esperimenti di condivisione delle abilità coincide con l'amore per il ritmo musicale (ciao, sono io!). 🎵🚀
Naturalmente i migliori giochi di ruolo sono quelli che combinano profondità meccanica e narrativa. La trama di Clair Obscur affronta con sensibilità i temi traumatici della morte e del dolore, ma è anche complessa e impressionistica, come un guazzabuglio di colori che prende lentamente forma man mano che si fa un passo indietro. La sua qualità onirica e fantastica si evolve infine in un dramma familiare più umano, con domande in cui è possibile identificarsi (ad esempio, i bambini sopra menzionati), mentre i diari da collezione offrono ulteriori frammenti di storia e i personaggi chiacchierano attraverso piccole interazioni attorno al fuoco.
Gran parte di questo accade nel finale, dove il focus è sia sui momenti dei personaggi sia sui combattimenti impegnativi che legano il tutto in modo splendido. Vorrei solo che inizialmente dedicasse meno tempo a godersi il mistero e spiegasse i punti chiave della trama un po' più velocemente. C'è abbastanza intrigo da tenerti incollato, ma inizialmente il combattimento mi ha incuriosito più della trama. 📚🔍



Quindi il problema principale è il ritmo. È come se gli autori fossero così preoccupati di raccontare la storia in modo sottile prima dei suoi emozionanti colpi di scena che avevano paura di rivelare qualcosa. Di conseguenza, il dialogo appare troppo frammentato e privo di fluidità, come se i personaggi conoscessero dettagli che non sono ancora stati spiegati.
Per gran parte della storia mi sono sentito un estraneo, tanto frustrato quanto affascinato. Alla fine mi sono affezionato ai personaggi grazie alle interpretazioni sentite di attori come Ben Starr e Jennifer English, ma la caratterizzazione è approssimativa e, a parte gli stili di combattimento, il gruppo non è iconico come quelli dei giochi di Final Fantasy che Clair Obscur cerca di emulare. 🤷♂️💔
Ma poi si torna a combattere, non contro una creatura terrificante bensì contro un mimo francese, dopo aver vestito i personaggi con un costume a righe chiamato Baguette. Al di là della trama principale, Clair Obscur ha un lato piacevolmente buffo e autoironico che, unito alla sua eccezionale direzione artistica e alle meccaniche di combattimento uniche, conferisce al gioco un'atmosfera unica.
Si tratta di un debutto ambizioso ma impressionante da parte dello studio che, nonostante una narrazione un po' fantasiosa, è una profonda esplorazione del dolore e del potere dell'arte. E anche se il team di sviluppo ha scelto di concentrarsi su determinate aree a scapito di altre, è proprio lì che brillano i loro successi. Clair Obscur potrebbe essere un dipinto con una tavolozza di colori limitata, ma il risultato è una visione audace e sorprendente. 🎭🌈
Dato che l'amministratore di questo sito sta lavorando, senza dubbio verrà presto riconosciuto per la qualità dei suoi contenuti.
Sono completamente d'accordo, Ricky! La dedizione e l'impegno profusi in Clair Obscur Expedition 33 traspaiono chiaramente dalla qualità e dalla profondità dei contenuti. Questo progetto ha senza dubbio tutto ciò che serve per guadagnarsi un posto di rilievo nel mondo dei videogiochi e dell'arte surrealista. Grazie per aver condiviso la tua opinione!